Nel 1996, la professoressa di produzione di testi del Centro Educacional Leonardo da Vinci, Maria Auxiliadora S.C. Freire, ha invitato gli studenti del lisceo a realizare un progetto che risulterebbe della fusione della pittura e della literatura.
Dovrebbero essere selezionati quadri di artisti d’espressione e, ispirati in quest’opere, gli studenti crearono storie fundamentate, le cui ilustrazione erano le proprie opere scelte.
In gruppi, hanno scrito 4 testi, hanno messo insieme alle foto e , così riuniti gli "scritori e pittori", è natto il libro che ora abbiamo pubblicato, con il titolo molto suggestivo, degli stessi studenti,
DIALOGO ARTISTICO.
l primo testo, intitolato Angeli e demoni, scrito per gli studenti Sandro, Giuliano, Fernando e Cláudio ha ricevuto la ilustrazione del pittore Pieter Bruegel. Le biografie degli scritori e del ilustratore sono nel libro.
Trata si della storia di una piccola villa chiamata Vitorius, dove si vivia in felicità. Tuttavia, il Signore del Male ha enviato criature bestiali per distruggere il potere di Dio. Grande parte della populazione fu dizimata e il caos totale si istalò. Ma Dio, Lorde della Ordine e Giustizia, enviò sua luce, che attraverso di una giovane farebbe nascere il Messia, che porterebbe speranze e nuove allegrie al popolo di Vitorius.
Nel secondo testo, il libro, già prossimo alle cento pagine, si chiama Crisantemos, scrito per Aline, Daniella, Marcela, Karla e Natalia, essendo il pittore Pierre-Augustine Renoir suo illustratore. Cristine Marie conta la storia di sua madre, Edith, promessa in matrimonio al conte Pierre, ma che amava Thomas, un dottore appena laureato e di origine umile. Lei passa a vederlo nascostamente, vivendo tutta la amarezza dell’amore impossibile. Pierre, sapendo degli incontri, si decide per la vendetta e contrata Henriot, un famoso assassino francese, per uccidere Thomas. Il giornale Le Figaro annunciò:
"Ieri sera fu trovato un corpo nella margine del Sena, identificato come un giovane dottore chiamato Thomas D’Anville."
Il testo testo, "Requiém para violino", scrito per gli studenti Caetano, Juliana, Rovena, Letícia, Luiz Felipe, Daniella, ha ricevuto le ilustrazione di Picasso. Nel giorno del Pallio, un giovane violinista trasformava si in "torero". Sua figlia Barbara, mantenendo la promessa dell’anno prima, liberta la colomba bianca, la quale pousa sulla casa delle tre sorelle che si preparono per la festa. Arriva il circo, la banda suona, vendono di tutto. Leandro, il timido studente di farmacia, ha invitato Heloisa per ballare. Il toro viene solto, entra il torero vestito in verde e giallo. Lui porta il tessuto rosso, guarda negli occhi dell’animale e falo passare vicino senza ferirlo. Il toro guarda con furia...
Il quarto testo, Mia vita di campione, fu scrito per Antonio Jose, Renata Juliana e Nadja, con gravure di Rockwell. Era una bambino che voleva esserre un giocatore profesionista e famoso di Baseball, fino al giorno che ha trovato un problema: dovrebbe portare gli occhiali. Non potendo più giocare voleva essere il migliore nalla scuola. Si è laureato con onore, lasciando i genitori pieni di orgoglio. Potendo tornare a giocare, ha fatto muscolazione per essere in forma e avere atenzione di ragazze. Nella prima gara, è rimasto in pancchina quase il tempo totale, ma quando ha cominciato a piovere, lui viene mandato in campo prima per arremessare, dopo per battere e così lui ha vinto il campionato